Le fiamme minacciano la Stella Maris, evacuata.
Nella mattinata di Domenica 16 Luglio, il nostro referente di settore (Alessio G.), allertava tutto il gruppo A.I.B. che la Regione Toscana aveva emanato un bollettino di Altissima Pericolosità per la giornata in corso.
Per cui predisponeva la turnazione delle squadre disponibili per eventuali chiamate, che non sono tardate ad arrivare da parte della SOUP/CVT.
Prima delle 12.00 ci segnalavano un incendio a Fauglia, ma tutto sembrava risolversi per il meglio, quando con l'aumentare del vento ha fatto precipitare la situazione, visto anche molti altri roghi in Toscana.
Tutti gli elicotteri regionali erano impegnati su roghi importanti e dal COAU (Centro Operativo Aereo Unificato) non avevano disponibilità di Canadair.
L'attivazione arriva con nostro stupore per un'altra località, Santa Maria a Monte, ma mentre mi dirigevo presso la sede, la destinazione cambiava nuovamente, destinazione Grecciano.
Giunto presso la sede, controllato l'auto di 1° partenza, insieme al mio collega Alessandro C. ci veniva nuovamente cambiata destinazione, questa volta definitiva............FAUGLIA.
L'incendio era stato messo in sicurezza ma l'area boschiva ha ripreso a bruciare anche a causa del vento.
Le fiamme si sono estese in prossimità dell'istituto Stella Maris che per precauzione è stato evacuato, i ragazzi ospitati sono stati messi in sicurezza.
Giunti sul posto, la situazione si è rivelata subito seria causa del forte vento e l'assenza di mezzi aerei, sul posto stavano intervenendo varie squadre della Vab, Racchetta, ANPAs, Misericordia, CRI, CSN, VVf e ovviamente noi .........PROCIV ARCI.
Dopo circa 2 ore abbiamo ragione delle fiamme, anche grazie all'arrivo dell'elicottero regionale Eli Pisa.
Durante le opere di bonifica, all'improvviso parte un nuovo focolaio in una zona non interessata dal fuoco e oltre la strada che faceva da barriera tra il bruciato e il verde.
Fortunatamente noi avevamo appena fatto rifornimento d'acqua, ed insieme alle squadre della Racchetta abbiamo avuto ragione delle fiamme anche grazie ad uno sgancio di Eli Pi.
La situazione è andata migliorando anche grazie al calare del vento, ma abbiamo avuto un piccolo imprevisto, durante le opere di bonifica abbiamo bruciato il tubo, per cui la soluzione migliore è stata tagliare la parte danneggiata e fare un ponte provvisorio per continuare le operazioni di bonifica.
La nostra opera di controllo del territorio si è protratta fino alle 24.00 sempre coordinata dal DO di turno.
Abbiamo lasciato la zona alle squadre di altre associazioni che ci hanno dato il cambio.
Il referente ci avvertiva al nostro rientro, che un'altra squadra era stata inviata a Marina di Grosseto per un vasto incendio di pineta.
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