domenica 18 giugno 2023

ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA

 ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA


            



L’evento ha avuto un impatto e una devastazione estremi e gli sforzi per tornare alla normalità comportano una gestione difficilissima, per la quale si stanno facendo tutti gli sforzi possibili. Quando è stata dichiarata l’allerta rossa il quadro si presentava drammatico vista la fragilità del territorio già compromesso dagli eventi del 2 e 3 Maggio quando sono scesi 200 millimetri di acqua.
Dal 15 al 20 Maggio il livello è aumentato a 500 millimetri. Dalla zona del Santerno al ravennate sono scesi 350 milioni di metri cubiti acqua su una superficie 800 chilometri quadrati.
Oltre 7 miliardi di euro di danni, stando a una prima stima ufficiosa delle parti sociali, 15 morti, quasi 40 mila sfollati, 23 fiumi esondati contemporaneamente, oltre 280 frane, di cui 120 particolarmente importanti, più di 100 comuni coinvolti, quasi 5 mila uomini della protezione civile impegnati giorno e notte ad assistere la popolazione.


Dal 16 Maggio la SOR ANPAS ci ha inviato una richiesta di disponibilità di mezzi, materiale e volontari per una attivazione per l'emergenza in Emilia Romagna.
Dopo un piccolo briefing con il gruppo di lavoro (Alessio, Stefania, Riccardo e il sottoscritto), abbiamo inviato la nostra disponibilità.
La risposta è giunta il 22 Maggio con l'attivazione con la colonna mobile di Regione Toscana con destinazione Conselice, arrivo in segreteria per le 08.00 con pickup con modulo aib e carrello "Lampo" che trasporta torre faro, idrovora da 1200 Lt/Min e generatore di corrente.
Partenza ore 05.00 con una squadra di 3 volontari composta da Daniele M, Daniele R, Vladimiro B.







Giunti sul posto si sono registrati presso la segreteria e preso in carico il carrello di ANPAS Toscana facente parte della colonna mobile, con torre faro e parcheggiato il nostro.






 I volontari che hanno operato dal 22 al 24 Maggio hanno effettuato operazioni di monitoraggio e controllo alle pompo idrovore poste sugli argini per svuotare i campi........







Il pernottamento la prima notte è avvenuto presso il comune per poi trasferirsi nei giorni seguenti presso il palazzetto dello sport.







I ragazzi hanno avuto il piacere di ricevere la visita di Monia Monni assessore alla Protezione Civile di Regione Toscana.









Il meritato cambio arriva il 24 alle 12.00 con 2 volontari Massimo V. Paolo N. che saranno operativi fino al 27 Maggio........lo scambio di consegne tra le 2 squadre.




E le immagini devastanti dove hanno operato.................








Ma la sala operativa ci richiede un'ulteriore sforzo, una squadra con 1 pickup con pianale vuoto per aiuto alla popolazione..............e i nostri volontari hanno risposto presente e dal 25 al 28 Maggio sono ripartiti Daniele M. e Daniele R.










Le 2 squadre che hanno lavorato fianco a fianco per 72 ore .................per la nostra associazione un grande sforzo!!!!!!




IL 27 Maggio non avviene il cambio squadra a Conselice in quanto la SON ci attiva  con la colonna mobile Nazionale ANPAS di stanza a Forlì sempre con pickup con modulo aib e carrello "Lampo" volontari intervenuti sono Emiliano M. e Marco P.










Nuovo avvicendamento dal 31 Maggio al 03 Giugno volontari Massimo V. e Marco S. sempre con operatività a Forlì.......................










Il 03 Giugno la squadra rientra a Livorno per ripristino pickup e carrello, entrambi rientrati in condizioni disastrose causa melma sulla strade e utilizzo del materiale in condizioni pessime ma mai avuto un malfunzionamento.

Ed ecco finalmente giunto il mio momento di contribuire alla causa.
Il giorno 07 Giugno partiamo (Carlo N. Daniele C. e Francesco F) alla volta di Forlì, Unieuro Arena. 

Appena giunti al campo nazionale ci registriamo presso la segreteria dove troviamo il nostro amico Cristiano C. della Pubblica Assisitenza di Rosignano. 







 





Il nostro turno di lavoro inizia dopo pranzo, dobbiamo aiutare un complesso residenziale rimasto isolato e privo di aiuti.
Prendiamo posto presso il dormitorio situato all'interno dell'area fiere.




Ma prima si pranza...................






 Partiamo subito alla volta del condominio ...............




















Lavoriamo duramente e in condizioni precarie visto il continuo passaggio di ben 2 Bobcat per estrarre la melma e tutti i detriti estratti dai garage privati che ci sono stati aperti dall'amministratore del complesso.
Ma giunti alle 19.00 rientriamo al campo base per una meritata doccia e cena.




La mattina seguente inizia con colazione alle 07.30 e subito dopo briefing con tutti i volontari per organizzare il lavoro della giornata.
Ma niente sorprese, continuiamo la nostra opera presso il condominio del giorno precedente...............................


























Rientriamo per il pranzo, ma una volta terminato invece di ritornare al condominio, la segreteria ci distacca al campo base come rappresentanza per l'arrivo del Capo Dipartimento Curcio.









Non poteva mancare la foto di rito con il Capo Dipartimento............................




Durante il discorso Curcio ci comunica che l'emergenza a livello nazionale sarà prorogata al 18 Giugno.
La serata passa tranquilla al campo base con una cena e poi tutti in branda per il lavoro del giorno successivo.









Ed eccoci giunti alla fine delle nostre 72 ore, stanchi ma consapevoli di aver dato un'aiuto a queste persone che non si sono piante addosso ma si sono rimboccate subito le maniche.

Il 18 Giugno l'emergenza nazionale è terminata per passare ad una regionale.

Abbiamo coperto ben 7 turni dal 22 Maggio al 18 Giugno con ben 15 volontari 3 Pickup e 1 carrello "Lampo" con idrovora, torre faro e generatore di corrente.





QUESTO E' IL MOTIVO PER CUI FACCIAMO I VOLONTARI!!!!!!!


 


 

 










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