domenica 2 settembre 2001

INCENDIO COLLINE LIVORNESI 2001

INCENDIO COLLINE LIVORNESI 2001  



Oggi 31 Agosto terminato il servizio di pattugliameto  AIB in zona di competenza, rientro alla sede di Livorno Nord dove insieme ad Alessandra effettuiamo le operazioni di ripristino del mezzo e dell'attrezzatura, visto che siamo intervenuti nel pomeriggio, sulla SS 206 per un incendio di sterpaglie.






La serata è calda e afosa, senza vento per questi motivi l'attenzione era minima.

Ma durante l'ora di cena inizia a soffiare un vento di mare teso e caldo che combina l'irreparabile..........................
Alle 21.30 la nostra centrale operativa riceve una richiesta di intervento da parte della SOUP di Firenze per un grosso incendio sviluppatosi in Località Romito.

Allertate le squadre reperibili, partono subito 2 mezzi e 4 volontari per le operazioni di spegnimento.
In pochi minuti il fuoco supera le colline che dominano il Romito per entrare nelle zone interne del Castellaccio e Quercianella.


   



Durante tutta la notte le nostre squadre hanno lottato per arginare le fiamme che avanzavano minacciose, mentre io con  la Direzione Operativa (Fabio C.) e il nostro consigliere di settore (Leonardo G.) con un Doblò controllavamo l'andamento dell'incendio per gestire i volontari che erano partiti per effettuare l'evacuazione delle abitazioni, campeggi e maneggi della zona interessata dall'incendio.

La mattina successiva partivo con altri volontari per dare il cambio ai ragazzi che avevano operato la notte.

La nostra zona di operazioni era la strada che dal Romito porta al Castellaccio, lasciati i mezzi a bordo strada e solo con gli attrezzi manuali ci addentravamo nelle colline per spegnere nuovi focolari e fare bonifica sul perimetro.
In alcuni casi abbiamo diretto anche gli sganci dell'elicottero Regionale Eli Livorno, giunto in mattinata assieme ad un Canadair del Dipartimento della Protezione Civile.








   





I rifornimento ai nostri mezzi grazie alle botti dei VVF dislocate in punti strategici per permettere di accorciare i tempi lontano dalle zone operative.














Per poi riprendere le operazioni di bonifica del perimetro con i mezzi e come in precedenza con gli attrezzi manuali.
Il paesaggio prima verde e rigoglioso adesso è grigio e lunare...............















Dopo 2 giorni l'incendio si è portato via 35 ettari di macchia mediterranea e bosco, in nostro aiuto sono arrivate anche associazioni delle Pubbliche Assistenze limitrofe ma non solo, VAB, Racchetta e Pro Civ non si sono risparmiate.














Nei giorni successivi non sono mancate riprese e nuovi focolai, prontamente spenti dalle ingenti forze in campo, tutto questo grazie all'esperienza dell'incendio delle colline Livornesi del 1990.









In questi giorni di emergenza, il nostro gruppo di Protezione Civile e AIB ha risposto prontamente alle richieste di soccorso da parte della popolazione, in molti casi i volontari sono stati operativi anche per 2 turni consecutivi.
Tutti i nostri sforzi sono stati ripagati dagli attestati di stima delle autorità, dai cittadini e dal nostro Presidente che ha promesso uno sforzo della Associazione per incrementare i mezzi e le attrezzature AIB.  


  



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