ENNESIMO SBARCO DI MIGRANTI AL PORTO DI LIVORNO

 ENNESIMO SBARCO DI MIGRANTI AL PORTO DI LIVORNO

                                         

               
     

                                                               

                         

       

                                                

Domenica 30 Aprile nel tardo pomeriggio, la nostra Direzione Operativa riceveva la notizia dalla Prefettura che il giorno 03 Maggio sarebbe attraccata presso la banchina 56,dietro la Stazione Marittima, la nave Emergency Life Support con 35 migranti, per cui il 01 Maggio saremo dovuti andare (Direttore e referenti di settore) al porto per organizzare la logistica per l'accoglienza.

Abbiamo effettuato tutti i controlli con le istituzioni e le altre associazioni di volontariato coinvolte dal Comune di Livorno a cui era stata assegnata la gestione dell'evento.

Il giorno 03 Maggio alle 06.50 fa il suo ingresso in rada la nave, e alle 08.00 ha attraccato presso il molo 56.

Una volta attraccata sono salite a bordo le autorità competenti USMAF (Uffici Sanità Marittima Aerea e di Frontiera) e i sanitari (Croce Rossa Italiana) per controllare che tutto ciò che era stato comunicato alle autorità italiane al momento del salvataggio e del viaggio verso il porto sicuro siano state rispettate e che tutte le norme sanitarie eseguite.

Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura e ufficio immigrazione della Polizia di Stato e dal personale della Capitaneria di Porto insieme alla Protezione Civile Comunale e Regionale.

Erano presenti in banchina il Sindaco del Comune di Livorno Salvetti, e l'assessore Regionale Monia Monni e per la Protezione Civile Regionale Franchini L. 

 

Intorno alle 09.10 iniziano le operazioni di sbarco dei primi gruppi di migranti che sono originari del Bangladesch, Palestina e Siria, vengono portati al PMA  situato presso la Stazione Marittima.

Dopo gli accertamenti sanitari sono stati trasferiti nel salone per l'identificazione e il vettovagliamento.

Ci mettiamo a disposizione molto volentieri, c’erano persone in forte difficoltà psicologica e fisica, con scabbia, segni di ustione per cui pensiamo che l'Italia e L'unione Europea debbano prendere delle misure più idonee per accogliere queste persone.

Dopo l'ora di pranzo consumato sempre alla mensa della Stazione Marittima ..........

............sono iniziate le operazioni di trasferimento dei migranti presso i centri di accoglienza sparsi per la Toscana tramite pulmini delle varie associazioni di volontariato (nella foto pulmino della Pubblica Assistenza di Cecina ).

E anche questo sbarco è giunto al termine, fortunatamente senza problematiche e intoppi rilevanti, la nave è ripartita a metà pomeriggio per riprendere le operazioni di salvataggio.

La SVS anche questa volta è stata in prima linea al fianco dei migranti con questa organizzazione:

• 08 Volontari di Protezione Civile,
• 05 Volontari del Sanitario e Direzione Operativa,
• 01 Pulmino trasporto persone,
• 01 Pick up,
• 01 Ambulanza attrezzata,
• 01 Automedica.