Grosso incendio a Orbetello
Ore 16:50 del 25 Luglio, un grosso incendio si sviluppa in località Parrina nel comune di Orbetello.
Sul posto si precipitano un DO, operai Colline Metallifere, ANPAS, VAB, e altre squadre inviate dal CVT.
Si richiede l'intervento di 3 Canadair e 2 elicotteri Regionali per cercare di chiudere incendio prima di sera.
Ulteriori rinforzi saranno inviati in previsione anche delle opere di bonifica che andranno avanti per tutta la notte.
Quando tutto sembrava sotto controllo, nella mattinata del 26 l'incendio riprende in maniera insolita richiamando squadre di volontari e mezzi aerei.
Il CVT ci richiede la disponibilità di inviare una squadra con motoseghista, per supportare le operazioni di spengimento e bonifica per la sera notte.
Non ci tiriamo indietro, mettendo a disposizione un Pick Up con uno 04, operatore AIB e motoseghista, dalle 02 alle 08.
Il viaggio viene fatto in compagnia della P.A. Collesalvetti (ANPAS 6), giunti sul posto ci mettiamo a disposizione del DO che si trova presso il PCA (Posto Comando Avanzato).
Effettuata la registrazione di presenza, il DO ci assegna la zona per iniziare le operazioni di taglio e bonifica sul perimetro.
Ci mettiamo in moto per raggiungere la zona assegnata.
Giunti sul posto iniziamo le opere di bonifica del perimetro e il taglio con motosega per allargare la staccata.
La notte passa tranquilla tra tagli e riprese sul perimetro..................poi finalmente L'alba!!!!!!!
L'incendio ha mandato in fumo circa 12 ettari di macchia mediterranea.
Nel complesso sono impegnate 11 squadre e 20 persone fra direttore delle operazioni di spegnimento, operai forestali degli enti competenti, squadre del volontariato.
L'incubo non è finito. E' infatti ripreso l'incendio domato cinque giorni fa nella zona di Bagnolo a Civitella Paganico. Le fiamme si sono riaccese in una zona impervia e difficile da raggiungere per i vigili del fuoco, tanto che è stato richiesto l'intervento dei Canadair che stanno effettuando alcuni lanci sulla zona.
Il maxi rogo, il più vasto che si sia per ora sviluppato in Toscana nel 2020, ha già causato la distruzione di oltre 50 ettari di vegetazione. Per domarlo erano stati necessari due giorni di lavoro.
Sempre su richiesta del CVT, inviamo un'altra squadra in supporto ai colleghi stremati.
